Benvenuti! Telefonateci ai n. 0622796355 - 3473157728.  Siamo a ROMA in Piazza Sempronio Asellio 7 (metro A Giulio Agricola/Tuscolana/Don Bosco/Cinecittà)

Il C.I.S.P. ti offre la possibilità di avere a disposizione gratuitamente per trenta minuti uno Psicoterapeuta a cui poter fare qualsiasi tipo di domanda riguardante il potenziamento del tuo BENESSERE. Per usufruire del servizio...

Andropausa: mito da sfatare

Annalisa Lo Monaco

 

Diceva un andrologo: “L’astinenza è un lusso che ci si può concedere solo a 20 anni…”.Cosa significa? Semplicemente che a 20 anni gli ormoni fanno il loro lavoro, il tasso di testosterone è al massimo per cui, anche dopo un lungo periodo di astinenza, l’attività sessuale viene ripresa brillantemente e rapidamente alla prima occasione. Dai 60 anni ca. in poi, è più difficile riprendere l’attività sessuale dopo un prolungato periodo di astinenza, per questo si consiglia di cercare di mantenere, nel tempo, una regolare attività sessuale.Gli aspetti del climaterio maschile, a differenza di quello femminile, sono stati finora un po’ trascurati e ne sono state sottaciute le manifestazioni. Forse perché nelle donne l’interruzione delle mestruazioni costituisce un chiaro segno della menopausa, mentre nell’uomo l’insorgenza del climaterio è più lenta e progressiva.Negli uomini intorno ai 55/60 anni di età si assiste, a volte, ad un aspetto più psicologico che fisiologico; al raggiungimento dell’età pensionabile, quando il lavoro non assorbe più la maggior parte del tempo e delle energie, l’uomo, invece di cominciare a programmare un nuovo ciclo di vita, a volte cede un po’ alla depressione. Questo è un problema che si può superare con un po’ di aiuto, ma è importante non trascurare nessun sintomo di disagio sia fisico che psichico.Demoliamo i luoghi comuni e cominciamo a pensare a quanto sia bella la vita anche dopo i 60 anni.Come Consulente sessuale mi capita, a volte, di dover tranquillizzare qualche uomo che ha avuto uno o più episodi di defaillance e soprattutto chiarire le idee quando questo accade durante una normale attività sessuale. In questo caso l’individuo tende a demonizzare la situazione o la persona o addirittura ad attribuire a quel dato episodio l’inizio della decadenza. Non è assolutamente cosi, anche perché la diminuzione del testosterone 1) si può definire importante verso i 70 anni. La capacità riproduttiva, pur conservata, diminuisce; ciò è dovuto al fatto che con l'invecchiamento si assiste ad una riduzione progressiva del volume dei tubuli seminiferi e delle cellule di Sertoli del testicolo. Il ritmo circadiano del testosterone (elevato al mattino e ridotto la sera) tende a scomparire. Inoltre, nel soggetto anziano si osserva un progressivo incremento nel sangue dell'estradiolo, l'ormone femminile, prodotto dal testicolo. Secondo l’ISSAM 2), societa' medico-scientifica recentemente creata presso l'Universita' degli Studi di Parma e diretta dal professor Giorgio Valenti, almeno dal punto di vista medico gli uomini vengono 'trascurati' e ''…l'attenzione alla salute maschile - ha affermato il Presidente dell'Issam internazionale Bruno Lunenfeld - si e' sempre caratterizzata per frammentarietà e mancanza di coordinamento, con una minore attenzione da parte dell'uomo  verso la prevenzione'', anche che per il ‘'vuoto culturale che esiste intorno al concetto di andropausa'.I gerontologi sono convinti che il disinteresse verso l'invecchiamento maschile abbia come conseguenza anche ‘la poca considerazione dell'aspetto sessuale, sino a oggi valutato come un problema di secondaria importanza quando ha invece importanti ricadute sulla qualità della vita’.La sessualità dell'anziano, infatti, e' stata finora considerata una 'sessualità negata', alla quale va restituito il giusto valore essendo fondamentale per una vita armoniosa sia sul piano fisico sia sul piano psicologico.Teniamo conto  che l’impulso sessuale e il desiderio sono bisogni primari nell’uomo, anche se a volte vengono mascherati dietro  piccole insicurezze e paure personali. La sessualità è quanto di più naturale esista e va vissuta con pienezza e soddisfazione,  come ogni giorno viviamo la vita.La vita cambia, noi evolviamo e anche l’approccio all’amore e al sesso cambia con  l’età.L’amore va fatto a 20-30 anni come a 50, a 60 anni e oltre.Demoliamo i luoghi comuni e cominciamo a pensare a quanto sia bello vivere la sessualità  anche dopo i 60 anni.Con l’andropausa non cambiano le sensazioni legate al piacere e alla sessualità, se modificano soltanto le modalità. Il tempo di eccitazione si allunga, consentendo però il dilungarsi in preliminari che permetteranno di toccare il partner con più tranquillità baciandolo,  accarezzandolo,  soffermandosi  sul suo corpo:  le endorfine e dopamine si scatenano, aumentano le difese immunitarie e migliora senz’altro la qualità di vita da un punto di vista psico-fisico.  L’erezione compare più lentamente ma dura più tempo, ed è meno turgida a causa del minore afflusso di sangue nei tessuti spugnosi del pene; le contrazioni muscolari  durante l’orgasmo possono essere di minore entità e il periodo di tempo che trascorre tra due orgasmi successivi si prolunga. Ma tutto questo è assolutamente trascurabile se consideriamo i benefici che se ne traggono. Robert Musil diceva: "Il linguaggio dell’amore è un linguaggio segreto e la sua espressione più alta è un abbraccio silenzioso". Al di là della riuscita tecnica dell’approccio sessuale, la cosa importante è non perdere MAI la voglia di toccarsi, accarezzarsi, mai perdere la confidenza fisica con il partner.La difficoltà maggiore che incontro quando  una coppia cerca una consulenza per riprendere una regolare attività sessuale, è insegnare loro a ritrovare il contatto con il proprio corpo e il corpo dell’altro. C’è sempre molta resistenza nel re-imparare a toccarsi. Nella nostra vita il sesso e la sessualità dovranno avere una parte fondamentale, ma anche il nostro corpo andrà curato, seguito, tenuto in forma e ben alimentato. I consigli che ho dato per le donne, anche se con una  partecipazione emotiva maggiore, in quanto donna, sono però a grandi linee gli stessi: siete importanti, tenetevi da conto, curatevi, non perdete occasioni per ridere e divertirvi; così amerete meglio chi vi è accanto e vivrete meglio e  in modo sereno quello che Jung definisce ‘Il mezzogiorno della vita’.

1)Contenuto di testosterone nelle varie età:

15-30 anni  ng/ml 5,5-8,5

30-60 anni ng/ml  3,5-7,5

60>    anni ng/ml  1  - 5

 

 2)Issam-Italia

  The International Society for the Study of the Aging Male

 

  P S I C   T V  La Web Tv per la Psicologia e La Psicoterapia   

 


CISP

www.psic.tv  www.cisp.info  www.attacchidipanico.it  www.psicoterapie.org  www.tossicodipendenze.net
 www.disturbisessuali.it  www.ossessioniecompulsioni.it  www.terapiadicoppia.it  www.prevenzione-psicologica.it www.psicosi.net  www.fobia.it  www.depressioni.it  www.ansie.it  www.infanziaeadolescenza.info  www.terapiedigruppo.info  www.psicoterapie.info  www.lavorodigruppo.eu www.disturbialimentari.com

ritorna alla homepage

Copyright © CISP