DIARIO DI UN DEPRESSO (12/01/2007) Giornata mortale oggi. Giornata mortale. Non ho mosso un dito. Sono stato a letto fino alle 5 di pomeriggio, ininterrottamente. E poi dicono che non sono depresso. Ora mi trema anche la mano sinistra. Dovevo andare da Paola M******* ma l’ho chiamata inventandomi che ho la febbre e lei c’ha pure creduto. Ho una mezza idea in testa di rimandare anche Gianni alla prossima volta, ma questo non è possibile, visto che lo salterò a causa della settimana bianca. Non ho nemmeno grosse cose da dire. Mentre ero a letto e non dormivo pensavo alle cose dell’ufficio, al rientro, all’eventuale trauma da rientro. Insomma, stavo nel letto buttato come uno straccio vecchio senza anima. Adesso mi preparo per andare da Gianni e speriamo di non trovare troppo traffico. Giornata mortale. Speriamo che almeno dalla seduta emerga qualcosa di buono.
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