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IL LINGUAGGIO DEL CORPO

      Valentina Sciubba

 

Per linguaggio del corpo comunemente si intende il significato derivabile dalla postura, dai gesti, dalla mimica del volto.E’ probabile tuttavia che anche i sintomi del corpo che si ammala spesso abbiano un “senso” congruente con la storia dell’individuo e che i fattori psico-sociali possano rivestire un ruolo determinante, nello scatenare e mantenere  la malattia, precipitando quella che sarebbe una semplice predisposizione genetico-costituzionale. Accade così che fattori fisici, costituzionali, mentali, sociali si intreccino  in modi tali per cui si sviluppano delle patologie. Non sempre è facile attribuire un significato univoco alle sensazioni fisiche collegate agli stati emotivi, ancora più difficile farlo con i sintomi e le manifestazioni del corpo che si ammala. C'è una discontinuità tra il pensiero cosciente e il corpo.  I sintomi fisici d'altronde  non hanno la parola, possono parlare solo per simboli, con un linguaggio che un informatico chiamerebbe "analogico" cioè simile in qualche modo a ciò che vuole significare, mentre la parola è un linguaggio digitale, vale a dire che non c'è una somiglianza, un'analogia spiccata tra parola e ciò che rappresenta (tanto è vero che lo stesso oggetto in lingue diverse viene chiamato in modi totalmente diversi).I due linguaggi, analogico e digitale hanno ciascuno vantaggi e svantaggi; l'analogico in particolare ha lo svantaggio di non essere chiaro, univoco e ciò spiega la difficoltà di interpretare il significato dei sintomi del corpo.  Questo articolo è la raccolta di alcuni appunti e di ipotesi psicosomatiche sul significato dei sintomi e di patologie, elaborati nel corso della mia esperienza professionale.  Non può essere  assimilato completamente a uno studio scientifico perchè solo per alcune delle ipotesi suddette ho svolto ricerche sistematiche e statistiche, ma può essere considerato una “teoria”, o una serie di teorie per le quali si attende   che vengano trovati gli strumenti atti a verificarle. La medicina spesso non è in grado di spiegare appieno il “perché” dell’insorgenza della patologia, questo articolo vuole essere un contributo e un tentativo in tal senso restituendo un significato e collegando anche coerentemente la sintomatologia fisica alla storia dell’individuo. Per comodità le varie  ipotesi psicosomatiche sono elencate alfabeticamente in base al disturbo o all’organo preso in esame.

ASMA e ALLERGIE RESPIRATORIE

E' possibile che gli allergici non sopportino quel qualcosa in più nell'aria che fa traboccare il vaso. Persone che hanno già avuto un discreto numero di stimoli, gratificazioni, cose positive, ma anche conseguenti compiti, carichi di lavoro per cui qualcosa che si aggiunge, anche se stagionalmente, diventa difficilmente sopportabile. Nell'asma l'aria resta intrappolata nei polmoni. I piccoli bronchi si restringono e l'aria riesce a entrare nei polmoni, ma ha difficoltà ad uscire: i polmoni sono pieni d'aria, ma non è un'aria vitale. Credo che l'asma sia una patologia da "eccesso". Non a caso i bambini che soffrono di asma molto spesso con l'adolescenza guariscono e probabilmente l'asma è più frequente oggi, in una società con pochi figli, che non un tempo. Patologia da eccesso in genere di cose positive. E' probabile che il sofferente di asma abbia troppe attenzioni (figli unici o primi figli "soffocati" dalle famiglie per timori, preoccupazioni o altro che con l'adolescenza cominciano a staccarsi dai genitori), troppi impegni, responsabilità, forse troppi beni materiali, in genere cose positive, ma semplicemente troppe e, come si sa "il troppo stroppia" (storpia).

CAPELLI

In psicologia i capelli significano sessualità, vitalità, energia sessuale e questo collegamento probabilmente non è solo metaforico. Perchè le donne perdono i capelli meno degli uomini? Già, questioni ormonali direbbero i medici, ma gli ormoni sono proprio quelli che riportano alla sessualità; quindi è probabile che ci sia qualcosa che non va proprio nella gestione di essa. L'ipotesi è che  per gli uomini che perdono i capelli la sessualità non sia soddisfacente sul piano relazionale, ad es. non si coniughi con l'amore, con un soddisfacente rapporto affettivo che sarebbe invece desiderato. Nelle donne, che probabilmente scollegano meno i due aspetti (sesso e amore), l'aspetto fortemente attrattivo dei capelli viene molto meno intaccato. Capelli come potente arma di seduzione, ma sedurre significa “condurre a sé” e la persona da condurre a sè deve con ogni probabilità andar bene, soddisfare anche per altri aspetti oltre quello fisico-sessuale.

CUTE

La pelle è un organo di con-fine e di con-tatto con il mondo esterno e pertanto probabilmente risente, anche a livello psicologico, di tutto quanto rende problematici i rapporti con esso. (ambiente fisico, sociale, familiare ecc.)

FIBROMA

E’ una patologia frequente soprattutto in donne non giovanissime.

La mia ipotesi è che tale patologia sia collegabile alla denatalità. Per vari motivi le donne fanno pochi figli, a volte uno solo e probabilmente tale scelta non è senza conflitti. Avviene allora che l'utero si ingrossa ed è come se si ribellasse all' impedimento subito nel compiere la sua funzione e si creasse un figlio fittizio, vicario di quello che gli è negato.

INFERTILITA’

Normalmente una donna non fa un gran che per restare incinta; se si esclude l'atto sessuale, non c'è altro. E ugualmente fa abbastanza poco  per portare avanti la gravidanza. Si deve stare piuttosto attente a non adottare comportamenti che potrebbero renderla più precaria o rischiosa, comportamenti perciò omissivi piuttosto che veramente attivi. La gravidanza è una cosa che va da sè; per quanto poco possa piacerci siamo un contenitore nutritivo, accogliente, protettivo, ma non "fabbrichiamo" il bambino.  Ciò contrasta con l'atteggiamento delle donne che ricorrono alla fecondazione assistita, che è fortemente "attivo" nella prima fase della procreazione. E' una procreazione fortemente voluta ed agita. Forse un atteggiamento mentale attivo può essere "a monte" di alcune difficoltà di procreare, certo è che sono frequenti i casi di infertilità che improvvisamente, a volte dopo una psicoterapia, si sbloccano.

RENI

Per le teorie cinesi del Qi Gong l'energia vitale che ci viene data alla nascita risiede nei reni. Perchè? I reni sono lavoratori instancabili, organi che “producono, dànno” in continuazione, scorie certo ma anche scorie utili come fertilizzanti ecc.. Persone molto attive e fin troppo generose, che spendono molte energie e per lo più per gli altri, rischiano di mettere a dura prova la funzione di questi organi.

STIPSI

Questa osservazione la fece gia Freud: che la funzione del colon si collega a tratti di personalità. In particolare la stipsi spesso è peculiare delle persone molto parsimoniose o che comunque hanno bisogno più di ricevere che dare, ovviamente da un punto di vista psicologico.Possono essere persone che nell'infanzia hanno "ricevuto" poco, persone che hanno paura di non assimilare a sufficienza ecc.

VENE

Ciò che parte dal cuore, il sangue, al cuore deve tornare. Dare col cuore, viene dal cuore sono frasi che sottintendono amore, generosità. Ma dobbiamo cercare di riprenderci ciò che è nostro.. chi non lo fa potrebbe rischiare di soffrire di ristagno venoso.

 

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