Benvenuti! Telefonateci ai n. 0622796355 - 3473157728.  Siamo a ROMA in Piazza Sempronio Asellio 7 (metro A Giulio Agricola/Tuscolana/Don Bosco/Cinecittà)

Il C.I.S.P. ti offre la possibilità di avere a disposizione gratuitamente per trenta minuti uno Psicoterapeuta a cui poter fare qualsiasi tipo di domanda riguardante il potenziamento del tuo BENESSERE. Per usufruire del servizio...

 

NON E’ MAI TROPPO PRESTO PER CONOSCERE UN TERAPISTA OCCUPAZIONALE

di Casu Gabriella

 

 

La Terapia Occupazionale è una professione sanitaria della riabilitazione.

Il suo scopo è rendere la vita di persone con disabilità (psichiche e motorie) il più "normale" possibile. Essa traduce i movimenti residui in attività, azioni, gesti quotidiani, aiutando la persona a mantenere le proprie abitudini oppure sostenendola nella difficile ricerca di nuovi percorsi. Questo aiuto è un proporre attivo alla persona, qualunque sia la sua condizione, è un agire, un fare, che può contribuire alla ricostruzione di una propria identità.

Il fine dunque è ricondurre il paziente a una condizione di massima autonomia, non solo nel vestirsi o nel mangiare, azioni comunque da non sottovalutare, ma anche nello scegliere, decidere, rifiutare, assumersi responsabilità, organizzarsi.

L’utilizzo del lavoro come terapia ha radici molto antiche: cinesi, persiani, aztechi e greci si servivano di danza, giardinaggio ed esercizi fisici come forma di occupazione attiva e passiva al fine di dare giovamento alle persone affette da diverse malattie.

La Terapia occupazionale, propriamente detta, nasce ufficialmente negli Stati Uniti e in Inghilterra alla fine della prima guerra mondiale quando impegnando i reduci mutilati in attività si scopre che questi guariscono più facilmente.
In Italia, le prime esperienze di Terapia Occupazionale risalgono al 1970.

Meno di dieci anni dopo, nel 1977 nasce l'AITO, l'Associazione Italiana di Terapisti Occupazionali, che s’impegna per il riconoscimento e nella diffusione della professione.
Nel gennaio 1997, oltre al codice deontologico, con il decreto ministeriale n°136, prende vita il profilo professionale: "il Terapista Occupazionale è l'operatore sanitario che in possesso del diploma universitario abilitante [oggi laurea] opera nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione dei soggetti affetti da malattie e disordini fisici, psichici, sia con disabilità temporanee che permanenti, utilizzando attività espressive, manuali-rappresentative, ludiche, della vita quotidiana [...] Esse non sono mai proposte a caso, ma vengono attentamente valutate, per rispondere ai bisogni del paziente". Per poter esercitare la professione di TO occorre dunque il possesso dello specifico titolo o di un titolo equipollente con le procedure e le condizioni poste dal D.M. 27.07.2000.

La figura del Terapista Occupazionale, il suo ruolo, le competenze e gli ambiti, sono previsti nelle linee guida del Ministero della Sanità per le attività di riabilitazione, nei contratti di lavoro dei comparti socio-sanitario-assistenziale-educativo della sanità pubblica e privata e nei regolamenti attuati dalle leggi regionali istitutive delle Residenze sanitarie assistenziali.

Il TO può collaborare in équipe multidisciplinare con gli altri terapisti della riabilitazione, con medici, infermieri, oss, con psicologi, assistenti sociali, con architetti e ingegneri.

Il suo campo d’azione é vastissimo: opera nell’età evolutiva (ritardi e/o disturbi dello svilupp, paralisi infantili, etc), in ambito psichiatrico, neurologico (lesioni spinali, patologie degenerative, traumi, ictus, etc), ortopedico, geriatrico, oncologico, reumatologico e nel reinserimento lavorativo.

I suoi compiti sono:
- individuare ed esaltare le risorse motorie e funzionali;
- fare acquisire/riacquisire le autonomie nella cura di sè;
- migliorare le capacità sensomotorie (mobilità, coordinazione, equilibrio, destrezza), cognitive (raccolta e elaborzione informazioni, memoria, concentrazione, attenzione), sociali e emotive (autostima, creatività, motivazione, relazionarsi, criticare, adattarsi), la percezione di sè (autovalutazione realistica);
- valutare la postura, scelta carrozzina e addestramento all'uso;
- valutare in équipe, progettazione e personalizzazione ausili (qualsiasi prodotto, strumento, attrezzatura o sistema tecnologico di produzione specializzata o di comune commercio, utilizzato dalla persona disabile per prevenire, compensare, alleviare o eliminare una menomazione, disabilità, o handicap - dal semplice ingrossamanico per posate alla carrozzina più efficacie - per la mobilità, la comunicazione e l'autonomia) e addestramento al loro impiego;
- valutare l'accessibilità domiciliare e l'abbattimento delle barriere architettoniche;
- abituare all'uso dell'economia articolare nei movimenti della vita quotidiana, per la conservazione dell'energia e la gestione della fatica;
- preparare familiari e caregiver al reinserimento domiciliare.
Il paziente é al centro del percorso riabilitativo e così le priorità che afferma di avere. Dopo un primo colloquio di valutazione, utile allo scopo di avviare la relazione  tra terapista e paziente, e attraverso la somministrazione di diversi test e scale fisiche, neurologiche e della qualità di vita, si raccolgono le informazioni, si spiegano gli obiettivi del trattamento e si creano percorsi individualizzati per raggiungerli. Si inizia cosi un nuovo cammino che coinvolge l’individuo, la sua famiglia, la sua casa e la sua giornata.

L’intervento del Terapista Occupazionale, seppure non porta alla guarigione della patologia,  non può essere considerato secondario in quanto abbraccia tutta l'attività giornaliera, investendo la cura della persona, il tempo libero, gli interessi relazionali interpersonali, e naturalmente l'attività lavorativa, nonchè l'assolvimento del proprio ruolo all'interno della famiglia.

Non è mai troppo presto dunque per conoscere un TERAPISTA OCCUPAZIONALE!!!!!!!!

  P S I C   T V  La Web Tv per la Psicologia e La Psicoterapia   

 


CISP

www.psic.tv  www.cisp.info  www.attacchidipanico.it  www.psicoterapie.org  www.tossicodipendenze.net
 www.disturbisessuali.it  www.ossessioniecompulsioni.it  www.terapiadicoppia.it  www.prevenzione-psicologica.it www.psicosi.net  www.fobia.it  www.depressioni.it  www.ansie.it  www.infanziaeadolescenza.info  www.terapiedigruppo.info  www.psicoterapie.info  www.lavorodigruppo.eu www.disturbialimentari.com

ritorna alla homepage

Copyright © CISP